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L’occupazione di Cufra del 1931 rese indispensabile la definizione dei confini meridionali della Libia con i territori controllati da Francia e Gran Bretagna. Alle prime esplorazioni seguì già nel giugno 1931 un raid aereo sul versante settentrionale del massiccio montuoso del Tibesti: un’impresa allo stesso tempo sportiva, geografica, politica e densa di rischi, che destò molto clamore sulle testate giornalistiche ma rese tesi i rapporti con la Francia.
Per meglio conoscere e controllare il territorio in questione venne dato il via a una lunga serie di ricognizioni terrestri ed aeree. Gli accordi italo-francesi del 1935 non mutarono la situazione e nel luglio 1936 un nuovo raid ebbe luogo, tanto più segreto e minuzioso quanto quello del 1931 era stato pubblico e sportivo. Coinvolgendo piloti Atlantici e al comando dei presidi desertici, oltre al geologo Desio, la missione sorvolò i confini meridionali della Libia, da Ghat a Ozu, situata nel cuore del Tibesti (italiana in base agli accordi ma di fatto ancora francese), fino a Cufra. La situazione di incertezza doveva essere eliminata con una esatta interpretazione degli accordi precedenti, affermando la sovranità italiana sulla frontiera meridionale e forzando il tracciato dei confini in alcuni tratti, per rintuzzare i continui sconfinamenti francesi. Per il controllo del deserto le Compagnie Sahariane, delle quali la “Cufra” era la capostipite dal 1933, vennero rese un potente strumento di esplorazione e azione aero-terrestre, conferendo loro nel 1936 una sezione avio e affidandone il comando a ufficiali piloti. Fino al 1939 esse consentirono nuove esplorazioni e la realizzazione di campi di fortuna e importanti piste terrestri nei territori del sud, culminando con un’imponente esercitazione che avrebbe dovuto portare al congiungimento in pieno Tibesti delle compagnie provenienti da tutto il Sahara Libico.
A sud del Tropico del Cancro - Ed. Rivista Aeronautica (2022)
Formato 23x32.7, copertina rigida, pagg. 320
270 fotografie, mappe e disegni originali
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Il trailer della presentazione del volume presso lo stand del Ministero della Difesa al Salone Internazionale del Libro Torino 2022 (riprese ph. Gabriele Lupo)
Visualizza MP4 MP4La presentazione del volume presso lo stand del Ministero della Difesa al Salone Internazionale del Libro Torino 2022 (riprese ph. Gabriele Lupo)
Visualizza MP4 MP4La menzione rilasciata agli autori dalla giuria della XI edizione del Premio letterario aerospaziale "G. Douhet" dell'Associazione Arma Aeronautica, durante la cerimonia di premiazione tenutasi presso la Casa dell'Aviatore a Roma il 23 gennaio 2023.
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